Qualche feedback da amici messi in sella!
(trovi altri feedbacks nella sezione review della pagina facebook: recensioni e feedbacks )
Ho conosciuto Emanuele circa un anno fa quando iniziai a prepare l’IM 70.3 di Pescara. Persona professionale, disponibile, educata e preparata. Con lui risolsi tutta una serie di problemi che mi tormentavano.
Altamente consigliato!
Ho conosciuto Emanuele durante un workshop organizzato dal gruppo Bicitalians. Premetto che a Emanuele non ho chiesto un posizionamento completo in sella (tecnicamente ero seguito dal negozio svizzero dove ho acquistato la nuova bici), ma il posizionamento delle tacchette su un paio di nuove scarpe. Emanuele si è dimostrato competente e, cosa assai rara specialmente dove vivo, assai disponibile. Ha effettuato il posizionamento delle tacchette con cura certosina, chiedendomi di portare la mia bici (quindi ha verificato personalmente ogni impatto della posizione tacchette sulla pedalata), fornendomi anche importanti indicazioni per il corretto posizionamento in sella. Consiglio vivamente un’analisi biomeccanica, anche a chi come me pedala da molti anni… e, se ne avete la possibilità, fatela con Emanuele.
65 anni. Fatta visita con Emanuele e forti cambiamenti sull’assetto.
Da tempo volevo fare il test biomeccanico con Emanuele e finalmente qualche giorno fa ci sono riuscito. Che dire… Mi ha cucito la bici addosso. Dopo le regolazioni e la prova sui rulli è stato il test su strada che mi ha sorpreso. Il feeling col mezzo è stato immediato, più reattivo più comodo e una sensazione di spinta uguale con tutte e due le gambe… Cosa che nn provavo da tempo. Sono veramente soddisfatto e oltre alla professionalità è anche molto disponibile nei giorni seguenti al test. GRAZIE!!!
Ivan Fiorini (da Facebook)
Ho conosciuto Emanuele in primavera del 2015 ed ho capito subito che era la persona giusta. Con due protesi alle anche e svariati interventi l’assetto del mio bacino è quel che è… Emanuele ha capito subito e risolto le mie problematiche. Il risultato è stato sorprendente per aumento dell’efficienza e scomparsa di tensioni e dolorini vari.
Di lui ho apprezzato la professionalità, le competenze e la grande umiltà, merce molto rara oggi.
Battista Cagnoni (da Facebook)
Ho avuto la fortuna di conoscere Emanuele.
Ho fatto la visita e nonostante (colpa mia) mi ostini ad usare ancora pedali flat sulla MTB adesso mi trovo davvero bene in bici.
Consiglio vivamente quindi di affidarsi alle “cure” di Emanuele, persona molto molto competente, professionale, gentile e disponibile.
Grazie infinite
Alessandro Barra (da Facebook)
Ciao Emanuele,
dopo 5 giorni di attesa il meccanico ha sistemato la bici ed ho potuto testare il nuovo assetto!
Ho fatto 100 km sabato e 150 domenica e a parte un po’ di dolore alle gambe (soprattutto domenica) per via del fermo forzato di 5 giorni, mi sono trovato davvero bene! Trovo la bici più comoda e riesco ad avere una pedalata più rotonda! Sono soddisfatto!
Riccardo
Ciao Emanuele! ho provato la bici come è diversa basta variare di qualche millimetro e cambia tutto.Mi trovo molto bene rispetto a prima più corto e meno affaticato,le gambe girano molto meglio pensa riuscivo a cantare sotto sforzo. Adesso la proverò su un medio percorso di circa 60 70 KM poi ti farò sapere .ti ringrazio per la tua professionalità e la tua dedizione a presto .Dimenticavo il manubrio compact meraviglioso prendo la parte bassa nello stesso modo in cui prendo le altre posizioni. Grazie ancora saluti
Paolo
Ieri sera ho provato la NUOVA posizione per una trentina di km (non avevo molto tempo) con PIENA SODDISFAZIONE, la sensazione di pedalare in “scioltezza” ma con la massima efficacia era netta, peccato che dopo la gara di domenica il cuoricino era un pò affaticato e non saliva più di tanto, ma questo è un dettaglio che non influenza il test di posizionamento, ribadisco veramente positivo.
FINALMENTE posso usare la posizione bassa con facilità, per me questo è un grosso passo in avanti , in particolare per il controllo e la sicurezza in discesa.
FINALMENTE sento lavorare molto i quadricipiti evitando il carico su ginocchia e polpacci.
Sono prorpio soddisfatto, ti ringrazio e ti invio un Caro saluto.
Gigi – Saronno
Ciao Emanuele,
eccomi qua con le prime impressioni. Breve uscita mattutina, circa 60Km su e giu in Brianza senza forzare stando bene attento alle sensazioni.
Inutile dire, che dopo 9 mesi di posizionamento “estremo” (ndr: arretramento al limite, altezza sella elevata) è stato un bel cambiamento.
Le prime pedalate suonavano chiaramente strane poi piano piano ci ho preso l’abitudine. La prima vera notizia è che non ho accusato dolori da nessuna parte.
Certo mi riservo una verifica piu esaustiva con unscite sopra i 100Km e un po di belle salite dentro, ma comunque è un dato importante da registrare.
La seconda indicazione è che trovo molto piu naturale pedalare con la mani sulle leve mentre fino a ieri le avevo spesso sulla barra, non sento stanchezza nel tenerle addirittura giu, quindi in soldoni la posizione mi sembra abbastanza naturale, nel senso che non sento forzature alla schiena o al collo, quindi un impostazione diciamo piu “rilassata”.
Altra indicazione, in salita riesco a tirare di piu i rapporti, prima sentivo proprio l’esigenza di far girare molto le gambe per mantenere la velocità che volevo.
Giudizio generale buono, ma tempo permettendo vorrei provare di piu questo week end per capire meglio. Soprattutto mi piacerebbe capire bene come è cambiato l’assetto anche in curva soprattutto in discesa visto che adesso sono piu avanzato, quindi con piu peso sulla ruota anteriore. Chiaramente ti terrò informato.
Appena posso vado a comprare le tacchette. Adesso le brugole sono praticamente tutte contro, a fine corsa, quindi mi consigli di spostarle di circa 3 mmm. Lo farò e ti faccio sapere.
Grazie mille per la documentazione, sembra molto esaustiva, me la guarderò con calma a casa stasera.
Marco – prov. di Como